11.05.2023 – Dal 13 maggio al 17 settembre 2023, presso il Museo Civico Archeologico Michele Petrone a
Vieste, si terrà la mostra Banksy a Vieste.

L’espozione permetterà al pubblico di ammirare alcune tra le opere più rappresentative degli ultimi decenni, conosciute ovunque per la loro carica dirompente e per i loro messaggi trasversali, politici e sociali, capaci di interpretare con i tratti veloci e intuitivi della street art la realtà complessa dei nostri tempi.

Promossa dal Comune di Vieste e prodotta e organizzata da MetaMorfosi Eventi in collaborazione con Giuseppe Benvenuto e con il Polo Culturale di Vieste, la mostra proporrà al pubblico una ricca selezione di serigrafie in esposizione per quattro mesi al Museo Civico Archeologico Michele Petrone.

Tra le opere alcune vere e proprie immagini simbolo della produzione dell’artista britannico: tra queste una particolarissima versione di Love is in the Air (Flower Thrower), l’ormai famosissimo “lanciatore di fiori” che riproduce in un vero e proprio trittico di ispirazione classica un giovane che lancia un mazzo di fiori, simbolo di una rivoluzione antimilitarista che capovolge il senso comune della guerriglia urbana.

Il lanciatore di fiori, che appare per la prima volta nel 2003 come stencil non commissionato a Gerusalemme sul muro costruito per separare israeliani e palestinesi nell’area della West Bank, è il protagonista dell’opera scelta come simbolo della mostra pugliese: una composizione di tre serigrafie realizzate da Banksy nel 2019, ognuna di loro esposta con la sua cornice originale. Un’opera che raramente si incontra nelle mostre dedicate all’artista inglese e che MetaMorfosi Eventi porta per la prima volta in esposizione per il pubblico pugliese.

La mostra tratta per la prima volta Banksy come se fosse un grande artista classico. Grazie ad una collezione di pezzi originali e autenticati gli spettatori possono addentrarsi nell’immaginario artistico di un autore che ormai da oltre un ventennio attraversa la scena culturale mondiale e che ha scelto anche gli attuali scenari di guerra come palcoscenico per i suoi messaggi artistici, mostrando ancora una volta la sua capacità di stare in mezzo al presente.

Oltre a Love is in the Air (Flower Thrower) sono esposte alcune tra le opere più iconiche dell’artista. Tra queste Girl with Balloon, la “bambina con il palloncino”, forse l’immagine più popolare di Banksy, e infatti votata in un sondaggio del 2017 come l’opera più amata dai britannici, che Banksy dipinge per la prima volta nel 2002 come stencil su un muro londinese a lato di un ponte della zona di Southbank e che l’artista “firma” con un breve testo: “C’è sempre una speranza”.

Accanto Girl with balloon, in mostra anche Bomb Hugger, più conosciuta come Bomb Love cioè Colei che abbraccia la bomba, che, sebbene del 2003, è un’immagine attualissima: su uno sfondo rosa pop, infatti, una bambina abbraccia una bomba come se stesse abbracciando un orsacchiotto. L’artista realizzò l’opera pensando alla guerra in Iraq e al modo di raccontarla di governanti e media allo scopo di giustificare l’attacco, cioè una guerra per “esportare la democrazia”.

Riprodotta in vari formati, l’immagine è apparsa sui muri di città europee tra cui Berlino, realizzata a stencil ma anche su cartelli distribuiti al pubblico in occasione delle proteste antimilitariste, ed è stata pubblicata in 750 copie serigrafiche da Pictures On Walls, proprio durante le manifestazioni in Gran Bretagna per criticare l’intervento congiunto con gli USA contro l’Iraq. In esposizione anche l’iconica serie composta da tre giganteschi topi: Love Rat, Get Out While You Can e Gangsta Rat, tutti del 2004.

I topi, che nell’immaginario dell’artista condividono con gli street artist una condizione marginale nella società, sono tra i soggetti più rappresentati da Banksy che su di loro scrive: «Esistono senza permesso. Sono odiati, braccati e perseguitati. Vivono in una tranquilla disperazione tra la sporcizia. Eppure, sono capaci di mettere in ginocchio intere civiltà».

Banksy

BANKSY A VIESTE
13 maggio – 17 settembre 2023
Museo Civico Archeologico Michele Petrone

Piazzetta Cappuccini
Lungomare Amerigo Vespucci
Vieste

Orari della mostra:

maggio

Venerdì, sabato e domenica 17.30-20.30

Domenica anche 11.00-13.00

giugno

Dal martedì alla domenica 18.00-22.00

luglio – agosto

Dal martedì alla domenica 18.30-23.30

settembre

Dal martedì alla domenica 18.00-22.00

Costo dei biglietti:

  • Intero: 10 euro = mostra + visita guidata al Museo Archeologico
  • Ridotto*: 8 euro
  • Ridotto Residenti**: 5 euro

* Ridotto: per Over 65, giovani dai 12 ai 18 anni, docenti scolastici, studenti universitari e gruppi.

** Ridotto Residenti: per i residenti nel Comune di Vieste.

Gratuito:

– per i bambini fino ai 12 anni non compiuti;

– per i portatori di handicap e un loro familiare o altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza sociosanitaria;

– per le guide turistiche nell’esercizio della propria attività professionale, mediante l’esibizione di valida licenza rilasciata dalla competente autorità, anche per visite propedeutiche all’accoglimento di singoli o gruppi (l’ingresso gratuito è quindi esteso a tutte le occasioni legate all’attività professionale, comprese quelle di carattere formativo);

– per i giornalisti solo previo accredito in funzione della redazione di articoli sulla mostra.

Prenotazione gruppi: viestepoloculturale@gmail.com

Prevendita: maggiorazione di 1 euro sul costo del biglietto per chi lo acquista online.