14.05.2015 – Puglia on the Road mi porta oggi a Torre Lapillo, piccola frazione di Porto Cesareo, giù in Salento. Lascio la mia macchina su una strada non troppo asfaltata (sic!) e subito, davanti ai miei occhi, si erge austera e bellissima la Torre (Lapiddhru in dialetto salentino) che, mi racconta Gino la mia guida, sia stata appena ristrutturata. Come le tantissime torri salentine, continua Gino, anche Torre Lapillo aveva la funzione di difesa dalle possibili invasioni saracene; siamo alla fine del 1500.

Oggi invece le spiagge di Torre Lapillo sono tra le più frequentate del mare Ionio e i suoi colori richiamano alla mia mente le lontane spiagge esotiche; noto anche la loro lunghezza e qui sempre Gino, nel suo dialetto salentino, sottolinea che le spiagge che vedo si estendono da Punta Prosciutto fino a Porto Cesareo. La loro sabbia è particolare, fina e delicata, e si sposa a un mare spettacolare, dove i bagnanti sono spettatori di una tra le meraviglie più caratteristiche esistenti in natura: una fitta e splendente barriera corallina, che si può ammirare con maschere e occhialini.

Se decidete di passare una vacanza a Torre Lapillo, non dimenticatevi di portare con voi tutto il necessario per le vostre immersioni amatoriali. E una macchina fotografica per immortalare splendidi tramonti come quello che sto vedendo adesso. Click!

Torre Lapillo a 360°

Torre Lapillo su The Guardian

Paolo Cilfone

Si ringraziano gli amici di Case Salento per le riprese video