24.01.2018 – Il 27 gennaio, alle 21, nella Cattedrale di Acquaviva delle Fonti (Ba) andrà in scena Alda e il Soldato Rock – Recital per Alda Merini e Giuseppe D’Ambrosio con Eugenio Finardi e Cosimo Damiano Damato.
Lo spettacolo rende omaggio alla poesia di Giuseppe D’Ambrosio e alla sua mecenate Alda Merini attraverso un viaggio appassionante fra monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli, per lo più inediti ed alcuni racconti dello stesso poeta ed editore nato in Puglia ad Acquaviva delle Fonti. A dar voce ad Alda e Giuseppe è l’amico regista, drammaturgo e poeta Cosimo Damiano Damato (con la partecipazione della poetessa Anita Piscazzi).
Il viaggio poetico viene scandito attraverso una scaletta di perle musicali del repertorio segreto di Eugenio Finardi senza dimenticare le canzoni più amate di uno dei padri del cantautorato italiano: da Una notte in Italia a Mio cucciolo d’uomo, da Uno di noi a La forza dell’amore ed alcuni omaggi, fra cui, Hallelujah di Cohen, Verranno a chiederti del nostro amore di De Andrè, Into my arms di Nick Cave e Mother di Lennon.
Giuseppe D’ambrosio è stato un “Poeta di strada” ed “Editore-artigiano”, ha scritto oltre cento libri, fra poesie e romanzi, pubblicando oltre mille titoli, fra cui molti inediti di Alda Merini. Fino a pochi giorni prima del suo volo lo si poteva incontrare in Piazza Duomo con la sua bancarella di libri preziosi e questo recital, sostenuto dal Comune di Acquaviva delle Fonti, vuole non solo ricordare la sua straordinaria vita poetica ma promuovere anche la sua piccola casa editrice Acquaviva attraverso il testimone passato ora alla famiglia.
In occasione del recital il Maestro Giuliano Grittini donerà una delle sue celebri opere dedicate ad Alda Merini per la raccolta fondi ( l’ingresso è a contributo volontario).
“Tu mi ricordi sempre la piccola fiammiferaia – diceva Alda – a pensarti lì, al freddo, a vendere i tuoi librini”.
Lo spettacolo è patrocinato e sostenuto dal Comune di Acquaviva delle Fonti ed è organizzato dall’associazione di volontariato “Banca dei Capelli e oltre”, che opera su tutto il territorio nazionale per la fornitura di parrucche a pazienti oncologici. “La raccolta fondi – spiega il sindaco di Acquaviva Davide Carlucci– servirà a sostenere i familiari del poeta scomparso e la sua opera attraverso la casa editrice, che porta il nome della nostra città, alla quale ha dato già molto lustro”
Per l’occasione Damato ha scritto il testo Yosef, ispirato proprio alla vita di Giuseppe e alla sua amicizia con Alda (la poesia è presente nel canzoniere “Piantatore di alberi” in uscita con Dante & Descartes di Napoli).
“Non voglio che la terra sia mai lieve/voglio che ti maceri i nervi, il sangue, i capelli, la barba/voglio che corroda le ossa e distilli la carne con spezie di farfalle/per disseminare i versi giustiziati ancora in vita e pazzia. Ti ho visto cucinare poesie/Imbandendo una tavola di bellezza in una capanna senza incenso ma da dove guardavi comete e parlavi alla luna steso sui libri. Merli beccavano perle su orli e merletti contadini/I tuoi figli sono versi e luci di Natale/Ciclostile e purezza/gli occhi russi e la barba brigante/l’odore giallo della carta/ la tua rivoluzione fuori dal tempio dallo spietato Gutenberg/ e il profumo dell’olio nuovo sulla tua lingua spaurita.La rabbia e la pazzia di un santo senza santi/Non ti cercherò al largo dei Navigli verso la periferia del paradiso ma fra i campi di grano dove Orfeo ed Euridice cantati dalla poetessa pazza fanno l’amore sporchi di vita senza falce e paura/e celebro il seme tormentato nel ventre di Maria con la speranza che nasca con l’innocenza del tuo sguardo il Cristo degno di un Alleluja”