2.05.2016 – Il prossimo week-end sarà, per i baresi, dedicato alla festa del  Santo Patrono San Nicola.

Quest’anno si respira un’aria speciale, diversa dal solito.

Ci riferiamo al corteo storico che puntualmente raccoglie tanti consensi e anche tante critiche ma che i baresi, grandi e piccini, attendono sempre con impazienza.

Pochi giorni fa sono stati resi noti il programma e le novità che quest’anno caratterizzeranno la ricostruzione storica della vita e della devozione di San Nicola.

Dicevamo che si respira un’aria particolare perché più artisti hanno collaborato alla realizzazione  del corteo con il coinvolgimento tra l’altro dei cittadini. Inoltre il corteo per la prima volta ha un sito internet, una pagina facebook e persino un hashtag,  #sandanecole. Certo questi aspetti virtuali ci possono far un po’ sorridere ma l’intendo è quello di creare un archivio storico e, nella realtà in cui viviamo, nulla è meglio dei social per raccogliere documentazione da tramandare ai posteri.

Tornando però alla sostanza del corteo, quest’anno la direzione artistica è stata affidata al regista Francesco Brollo, coadiuvato da Laura Custode, con la collaborazione di Elisa Barrucchieri.

Brollo, regista veneziano, vive dal 2005 a Bari e ha dato molteplici prove di essersi immerso a fondo nella realtà sociale, storica e culturale barese, compreso il mondo nicolaiano con l’ultima rassegna “Il Mondo di San Nicola”.

“Da quando mi hanno chiesto di ideare un progetto per il corteo di quest’anno – ha sottolineato Francesco Brollo – ho sempre immaginato di valorizzare l’intera comunità barese, in tutte le sue componenti. Per questo ho cominciato a parlare con tutte le persone che guardano e vivono il corteo come il momento più alto di rappresentazione dei valori della nostra comunità. In questo percorso mi sono stati di grande aiuto i padri della Basilica, il Comitato feste patronali ed Elisa Barucchieri, con cui abbiamo trovato una grande sintonia. Mi auguro che questo grande spirito di collaborazione si possa cogliere la sera del 7 maggio, rappresentando quel valore aggiunto per me irrinunciabile.”

Il corteo si svilupperà in due appuntamenti.

Il 6 Maggio alle ore 20 con la rievocazione dell’arrivo delle ossa del Santo al molo di san Nicola e il 7 Maggio con i due momenti tradizionali, alle 18.30 presso la Baia San Giorgio con l’arrivo del quadro e, alle 20.30, con la partenza del corteo dal Castello Svevo.

Il giorno 6 si terrà uno spettacolo di  marinai e pescatori, timpanisti e figuranti con fiaccole e candele che accompagneranno le ossa del Santo per i vicoli del Borgo Antico di Bari fino alla Chiesa di San Michele,  primo luogo dove furono conservate le reliquie.

Le vie del borgo antico saranno addobbate con ornamenti e banchetti medievali offriranno ristoro ai più piccoli in Largo San Sabino, distribuendo a passanti e turisti frutta e vino, inoltre sulle scale della Cattedrale saranno intonati canti dedicati a San Nicola.

Il giorno 7 i balconi del Borgo Antico saranno decorati dagli stessi abitanti con ceri e drappi colorati per accogliere il corteo che partirà, come sempre, dal Castello e a cui parteciperanno anche gli alunni della scuola ‘Umberto I-San Nicola’, protagonisti nel quadro dedicato al miracolo dei fanciulli e anche i ragazzi del settore giovanile dell’Fc Bari 1908, che interpreteranno i marinai della storica impresa del 1087.

Grande ritorno quest’anno dei figuranti a cavallo che ai nostalgici baresi, lo scorso anno, erano mancati moltissimo. Per questo motivo naturalmente torneranno anche le transenne di sicurezza.

La grande novità dell’edizione 2016 del corteo è lo spettacolo di danza aerea per la regia di Elisa Barrucchieri, a cura del Teatro Pubblico Pugliese, con cui verranno rappresentanti, tra aria e terra, i miracoli del grano, dei tre generali e quello delle tre fanciulle.

Un modo diverso di permettere a tutti di fruire della narrazione.

“Quello che rappresenterò è un’aggiunta a questo corteo – ha affermato Elisa Barucchieri – tentando di rappresentare il sogno, la leggerezza, l’aria, attraverso le evoluzioni della danza aerea. Questo è potuto accadere per una serie magica di incastri e incontri: tutto è nato grazie ad un bando della Regione del TPP, che ci ha consentito di tenere una residenza artistica con una grande compagnia di danza aerea, e all’intuizione del Comune, che ci ha proposto questa bellissima avventura. Il nostro spettacolo vuole mantenere una dimensione ultraumana, extraumana, che prende forma nel cielo e sarà itinerante per essere visibile dal maggior numero possibile di persone”.

Per i dettagli del corteo vi invitiamo a visionare il sito web:
http://www.corteosannicola.it/

Manuela Bellomo

San Nicola