16.10.2022 – Se Pensieri e pubblicazioni: la Puglia dà emozioni nasce per accompagnare l’estate dei lettori pugliesi – e non solo – con tante accattivanti proposte di lettura, la rubrica di Cime di Puglia si presta a maggior ragione a tenerci compagnia con l’arrivo dei primi freddi e delle prime piogge autunnali, tra un plaid e una bevanda calda.

Con il binomio più collaudato dell’associazione – Elisabetta Russo e Graziano Bevilacqua – è ospite di questa seconda puntata Ivano Sassanelli.

Docente presso la Facoltà Teologica Pugliese di Bari, Sassanelli presenta il suo testo: Tolkien e il Vangelo di Gollum.

Con poche parole il titolo centra in pieno l’idea che si articola all’interno del libro.

Tutto nasce da una citazione biblica, ci racconta Ivano: “Dove è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore”.

Questo trafiletto – estratto del Vangelo di Luca – è stato galeotto nella decisione dell’autore di intrecciare nella narrazione i suoi orientamenti teologici con i racconti di John Ronald Tolkien, la cui mente ha partorito famosissimi romanzi, su tutti Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.

Sassanelli tiene subito a precisare che il suo scritto non rappresenta una prosecuzione delle opere tolkeniane, bensì entra nelle loro trame, le analizza, le scruta con occhi diversi, offre nuove ed accattivanti chiavi di lettura.

Senza abbandonare la sua matrice cattolica.

D’altro canto è lo stesso Tolkien ad aver lasciato – postumo – una dichiarazione in cui conferma il profondo legame tra i suoi testi e la religione cattolica, in ossequio alla sua fede e formazione.

Allo stesso modo il nostro conterraneo, dopo aver approfondito nella prima parte la vita e le opere di Tolkien in un rispettoso parallelismo con la personale formazione, nella seconda si cimenta nella comprensione ed analisi delle stesse; la definisce bioetica fantastica, dove la letteratura diventa mezzo comunicativo di significati profondi ed altamente spirituali, tra la fantasia e la realtà, tra le leggende e il Vangelo.

Un’opera complessa, forse, figlia di quell’idea che Ivano afferma con orgoglio all’interno della chiacchiera con Elisabetta: “non amo le strade facili, seguo i crocicchi”.

E tra i crocicchi è più semplice scovare quegli elementi, quella “scintilla” – per rubare un termine dello stesso Ivano – che consente allo scrittore (e a chiunque, in fin dei conti) di “creare meraviglia. Per scoprire la meraviglia che è in noi”.

Ringraziamo Ivano Sassanelli per averci portato per mano in questa appassionante e persinale disamina del mondo di Tolkien.

Prossimo appuntamento in compagnia di Alessandra Nenna.

Link integrale dell’intervista al link https://youtu.be/ySq3GnT84pw.

Ivano Sassanelli, Tolkien e il Vangelo di Gollum, Cacucci Editore.

Claudio Mastrodonato