7.04.2020 – A cosa può servire pubblicare un disco proprio ora, in un periodo di quarantena e chiusura totale delle attività commerciali  senza la possibilità di promuoverlo con concerti?

Ebbene, la risposta ci arriva da una giovane formazione jazz, il Jazz Art Quartet, formata dai talentuosi musicisti baresi Francesco Schepisi (piano e fender rhodes), Antonello Losacco (contrabbasso), Gianlivio Liberti (batteria e percussioni) e dal materano Dino Plasmati (chitarre) che con la stampa autoprodotta del loro disco d’esordio ( 15 euro a copia se spedito, 12 euro se consegnato a mano) registrato nell’aprile 2019 e pubblicato on line, hanno così deciso di devolvere il ricavato della vendita del disco per la lotta al coronavirus.

E non è un caso che JAQ abbia visto la luce proprio il 10 marzo scorso, data nella quale tutti i negozi di dischi e libri sono stati chiusi, come ogni attività di spettacolo secondo  il decreto emanato dal Governo.  Il disco d’esordio, composto da dieci tracce inedite, rappresenta una perfetta sintesi del jazz europeo fino a spingersi sulle sponde del jazz americano decisamente più vigoroso e brioso.

In ogni brano la personalità dei quattro musicisti sembra ben delinearsi in un dialogo di gruppo ben coeso e mai banale. Ad aprire e chiudere il cd due brani, “Intermittenze” ed “Ali” a firma del pianista Francesco Schepisi, ormai una certezza nel nuovo panorama del jazz pugliese, nei quali il gusto personale della melodia ben si fonde alle improvvisazioni e all’ elettronica del contrabbassista.

Il chitarrista Plasmati porta il suo contributo  con ben cinque brani, l’ evocativa “Child” l’incalzante “Think Forward”, la ballata “Iris”, “ Stuttgart” e “ A special day” che ricorda il tipico sound di Pat Metheny.  Il contrabbassista Losacco, firma invece tre composizioni come l’intima “Quel momento”, la melodica “ Airone” e la ballad “Un mese fa”.

Un progetto coraggioso che permetterà a chiunque lo vorrà, di effettuare una donazione per la lotta al Coronavirus, sostenendo nel proprio piccolo uno dei settori più colpiti da questo terribile  virus, quello della musica e dell’ arte.

Promuoviamo quindi la musica pugliese e contribuiamo attivamente prenotando la propria copia scrivendo una mail ad uno dei seguenti indirizzi: gianlivioliberti@yahoo.it, antonellojazz@gmail.com, dino_plasmati@yahoo.it, skep90@gmail.com, booking@angapp.it, oppure chiamando il numero 333.2436744.

Claudia Mastrorilli