9.02.2024 – Dal 9 febbraio al 10 marzo 2024, dopo le tappe di Roma, Milano, Genova e Palermo, al Museo Civico di Bari sarà visitabile la mostra fotografica CONTRA SPEM SPERO. Storie dall’Ucraina.

11 fotografi ucraini – Lyubov Durakova, Nazar Furyk, Kateryna Aleksieienko, Alena Grom, Gera Artemova, Mykhailo Palinchak, Elena Subach, Pavlo Dorohoi, Serhiy Korovainyi, Dmytro Tolkachov, Volodymyr Petrov – condividono i loro progetti documentaristici e artistici sulla vita durante il periodo della guerra regalando allo spettatore uno sguardo autentico ma mai senza speranza.

La mostra è a cura di Kateryna Radchenko dell’Odesa Photo Days Festival (Odesa, Ucraina), organizzata dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia con il supporto della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, l’Ambasciata del Belgio in Italia (Presidenza del Consiglio dell’Unione europea) l’Ambasciata di Spagna in Italia, l’Ambasciata di Svezia in Italia e l’Ambasciata d’Ucraina in Italia. La mostra ha il patrocinio del Comune di Bari.

Fino al 10 marzo 2024 nello spazio dedicato alle mostre temporanee del Museo Civico di Bari attendono lo spettatore storie visive che vanno da quella della documentarista ucraina che si è arruolata nelle Forze Armate, a quella della gente di Kyiv che si confronta in uno spazio vitale profondamente segnato dalla guerra con una nuova “normalità”, fino al diario visivo personale dei rifugiati ucraini in Polonia.

Il titolo della mostra fa riferimento a un testo della poetessa classica ucraina Lesia Ukrainka, scritto nel 1890, un monologo dell’autrice che proclama lo spirito di speranza e di opposizione a tutti i problemi anche nelle circostanze più difficili.

La mostra è divisa in tre parti – la lotta, la speranza e l’indomani – che parlano ognuna della nuova realtà e dell’adattamento alla vita durante la guerra, della lotta per l’esistenza del Paese, delle esperienze traumatiche e della speranza che li spinge a continuare a vivere.

La guerra in Ucraina infuria da nove anni e sono passati ormai due anni da quando la Russia ha lanciato un’invasione su larga scala. È difficile esprimere a parole il complicato mix di sentimenti provati dagli ucraini. Ritengo che le storie visive possano raccontare con maggiore precisione cosa significhi vivere in tempo di guerra e mantenere ancora la speranza nei nostri cuori“, afferma la curatrice Kateryna Radchenko.

La fotografia è il mezzo più potente che ancora oggi ci permette di conoscere i nostri sentimenti in quanto rappresenta la metafora dello specchio. La fotografia è la finestra sulla storia nella sua dimensione materiale e, se correttamente interrogata, può essere uno strumento fondamentale per il tempo nel quale viviamo, utile a leggere il presente. Lo sguardo della mostra Contra Spem Spero ha la grande capacità di attraversare la storia attraverso i tanti colori del bianco e nero. Nelle opere esposte al Museo Civico di Bari l’uomo è al centro e con la sua forza prevale sulla verità storica”, dichiara l’Assessora alla Cultura del Comune di Bari Ines Pierucci.

Il Festival Odesa Photo Days

Odesa Photo Days è un festival internazionale di fotografia contemporanea e una piattaforma educativa con sede in Ucraina. L’ottava edizione del festival avrebbe dovuto svolgersi a Odesa dal 19 al 22 maggio 2022, ma è stata annullata a causa della guerra su larga scala iniziata dalla Russia contro l’Ucraina. Da allora il team del festival sta lavorando per diffondere la situazione in Ucraina e sostenere i fotografi documentaristi e gli artisti fotografi ucraini colpiti dalla guerra. Nel corso del primo anno gli sforzi congiunti dell’Odesa
Photo Days Festival e dei suoi partner internazionali hanno dato vita a più di 30 pubblicazioni su carta stampata e online, 24 mostre e più di 15 conferenze e presentazioni online.

La curatrice Kateryna Radchenko

Kateryna Radchenko è curatrice, ricercatrice di fotografia e docente. La sua ricerca si concentra sulla manipolazione, la propaganda e la fotografia vernacolare. Curatrice e fondatrice del Festival internazionale di fotografia contemporanea Odesa Photo Days. Dal 2009 è responsabile della ONG “Art Travel”. Ha studiato fotografia durante il programma di borse di studio a Villa Arson (Nizza, Francia), durante il programma Gaude Polonia (Varsavia; curatore – Adam Mazur) e al Museum of Photography (San Diego, USA). Ha studiato curatela presso l’organizzazione Intercult (Stoccolma, Svezia) e durante il progetto Curator’s Platform presso il PinchukArtCentre (Kyiv, Ucraina).
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“Ritengo che le storie visive possano raccontare con
maggiore precisione cosa significhi vivere in tempo di
guerra e mantenere ancora la speranza nei nostri cuori”
Kateryna Radchenko

CONTRA SPEM SPERO. Storie dall’Ucraina

A cura di Kateryna Radchenko
9 febbraio – 10 marzo 2024
Orario: lunedì-venerdì, h. 9.30 – 13:30, 16:30 – 19:30
Sabato-domenica, h. 9:30 – 13:30

Vernissage: 9 febbraio ore 18.00

Interverranno: l’Assessora alla Cultura del Comune di Bari Ines Pierucci, il Console Onorario di Germania a Bari Vincenzo Vito Chionna, il Console Onorario del Belgio a Bari Felice Panaro e il Presidente dell’Associazione culturale ucraina “Girasole” Maryna Kotova.