9.04.2020 – Siamo orgogliosi di come la Puglia sta reagendo a questa pandemia che continua a tenerci isolati dall’abbraccio degli altri, facendo molto spesso battere il nostro cuore di paura.
Eppure i battiti dei cuori pugliesi riescono a trasformare il timore in qualcosa di più costruttivo.
E’ il caso dell’azienda Protechno di San Vito dei Normanni che ha prodotto e consegnato ai Carabinieri già 200 mascherine lavabili e altrettante sono in preparazione, per un totale di 2000 pezzi.
La Protechno si occupa normalmente di fornitura, lavaggio e controllo dei Dpi ma, fino a quando la situazione lo richiederà, continuerà a produrre mascherine lavabili, utilizzabili fino a 50 volte.
La distribuzione avverrà gratuitamente nella maniera più utile alla comunità locale, grazie alle facili intese raggiunte con l’Amministrazione comunale, già alle prese con iniziative di supporto alle tante famiglie coinvolte dall’emergenza in maniera diretta o indiretta, sul territorio.
All’azione di distribuzione dell’Amministrazione comunale si aggiunge la disponibilità delle associazioni attive sul territorio come la sezione sanvitese di AVIS, l’UNITALSI e Fratellanza Popolare, ciascuna impegnata per le proprie competenze a supportare le fasce più deboli.
“In questo particolare momento – dichiarano gli Amministratori della Protechno, Massimo e Giampiero Manelli – abbiamo distolto l’attenzione dallo sviluppo di nuovi progetti inerenti il nostro settore per dedicarci a una idea di utilità sociale, in primo luogo per la nostra città”.
Protechno, la società specializzata del Gruppo Manelli, opera con successo nel settore dei servizi integrati a strutture sanitarie, aziende ospedaliere ed industriali. Il percorso aziendale che ha decretato il successo poggia su standard qualitativi e di sicurezza che le recenti normative e le logiche di mercato oggi richiedono.
Le mascherine prodotte, infatti, sono realizzate interamente in Vektron 8200 (prodotto da azienda italiana, leader nel mondo), materiale 100% poliestere e tessuto “a navetta” con filati continui per garantire una costruzione molto compatta al fine di assicurare un effetto barriera, con ridotto rilascio particellare.
“Non si tratta di dispositivi medici, che vanno riservati al personale sanitario impegnato negli ospedali o in ambito sanitario, ma di soluzioni protettive per tutti i cittadini, da utilizzare nelle (poche) situazioni sociali in cui possiamo trovarci con altre persone all’esterno – concludono gli Amministratori della Protechno – Esse saranno distribuite anche alle forze dell’ordine, in primis ai carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e Vigili urbani.”
Che dire ancora, un gesto importante di aiuto alla comunità, che esprime grande sensibilità e vicinanza al territorio in un momento di estrema necessità.
Manuela Bellomo