24.07.2022 – La rubrica Parole e pubblicazioni: la Puglia dà emozioni continua incessantemente il suo viaggio tra le città pugliesi e gli autori che ci stanno prendendo per mano in questa calda estate.

Oggi Cime di Puglia fa tappa ad Alberobello.

Con Elisabetta Russo alla conduzione e Graziano Bevilacqua alla regia oggi è presente Jean Paul Stanisci, nato in Lussemburgo da genitori italiani e che dall’età dei suoi 6 anni ha fatto rientro nello Stivale, nel paese dei Trulli.

Il romanzo che ci presenta e ci racconta è Equilibrium.

Scritto quasi “di getto”, in pochi mesi durante il lockdown – come ci spiega Stanisci – la sua opera attiene al mondo dell’horror, della fantascienza, che affronta la tematica dell’introspezione dell’uomo e del suo rapporto, difficile, a tratti fallimentare, con il mondo.

Un mondo definito come distopico, indesiderabile e spaventoso.

Un mondo che si trova “sull’orlo dell’estinzione” e che – in preda al caos – si nutre del bisogno inevitabile di ritrovare (appunto) un nuovo equilibrio. Anche interiore.

In questa storia dai contorni decisi, fortemente caratterizzati dal contrasto tra il naturale ed il sovrannaturale, Jean Paul evidenzia l’esigenza “di raccontare e di raccontarsi”.

Non solo attraverso le parole.

Scopriamo un artista poliedrico, che ama spaziare dal cinema alla fotografia, impegnato in tantissimi progetti, tra i quali anche… un bed and breakfast.

Ma lasciamo che sia il nostro protagonista di giornata a parlare di sé e del suo libro.

stanisci

Cercavate un libro “diverso” per la vostra estate?

Anche Cime di Puglia si dimostra poliedrica nella sua proposta letteraria.

Ringraziamo Jean Paul Stanisci per il tempo dedicatoci e la sua passione.

Continuate a seguirci, la rubrica accoglierà la sua prima scrittrice, Federica Calabrese.

Jean Paul Stanisci, Equlibrium, ed. Bertoni.

In collaborazione con Puglia Eccellente e Radio Punto Sud.

Main sponsor Drago Termoricambi di Piepoli Daniele.

Claudio Mastrodonato