22.02.2024 – Continua la stagione teatrale della Compagnia Diaghilev, presso l’Auditorium Vallisa a Bari, con lo spettacolo Pensaci, Giacomino! in scena dal 22 febbraio al 29 marzo.

Lo spettacolo rientra nella rassegna Teatro Studio sostenuta da Comune di Bari e Regione Puglia, regia di Paolo Panaro, anche interprete dello spettacolo con Francesco Lamacchia, Alessandro Epifani, Monica Veneziani, Valeria de Santis e Antonio Carella, costumi di Francesco Ceo, responsabile tecnico Nicola Santamato.

Una commedia molto ben costruita, amara e brillante, coraggiosa e spietata, apparentemente leggera e dichiaratamente irriverente, che coinvolge il pubblico prendendo di mira le contraddizioni del moralismo su cui
si basano le relazioni sociali e i legami familiari.

Una critica profonda di quelle convenzioni sociali, di quell’ipocrisia, di quelle maschere con le quali la gente comune traveste la propria assenza di principi etici

Il racconto Pensaci, Giacomino! di Luigi Pirandello fu pubblicato il 23 febbraio 1910 sul Corriere della Sera e in seguito, nel 1916, lo stesso fu adattato ad opera teatrale messa in scena con il grande attore comico Angelo Musco che lo portò al successo.

Il temerario Agostino Toti, vecchio e demotivato professore di ginnasio, vive modestamente del suo misero stipendio. Per vendicarsi dello Stato decide di sposare una giovane sfortunata, che, dopo la sua morte, potrà beneficiare per sempre della pensione di vedova.

La scelta del bizzarro insegnante cade su Lillina, la maltrattata figlia dei due brutali bidelli che lavorano nella sua stessa scuola. Ma la ragazza è segretamente innamorata di un ex allievo di Toti, Giacomino
Delisi, il quale, per giunta, l’ha messa incinta. Scoperta la gravidanza, Lillina è cacciata di casa, ma
Il professore decide di sposarla ugualmente. Anzi, sarà lui a crescere il bambino e, inoltre, permetterà allo scapestrato Giacomino di frequentare sua moglie e la sua casa.

Tutti in paese sono profondamente scandalizzati per l’inaccettabile ménage à trois, che viene consumato
disinvoltamente e senza alcun pudore dagli sfacciati membri dell’audace famiglia. Ad un certo punto,
Giacomino, condizionato dalle maldicenze, decide di allontanarsi dalla scabrosa situazione e abbandona Lillina
e suo figlio per seguire una nuova fidanzata.

Toti, allora, affronta Giacomino con contegno da gentiluomo e lo richiama ai suoi doveri, sfidando il conformismo e il pregiudizio dei benpensanti e di quanti preferiscono indossare la maschera dell’ipocrisia e del finto perbenismo.

In uno spazio scenico non consueto, volutamente vuoto e metafisico, dove la fissità della visione frontale è
continuamente infranta, gli attori di questa agile, divertente e vorticosa pièce, si aggirano fra platea e palcoscenico.

Incarnano con inquietante semplicità i loro personaggi, mettendo in scena i pensieri, i turbamenti e le vicende
di una famiglia “particolare”, che, pur apparendo trasgressiva agli occhi della società civile del paese,
è, invece, la più coerente, la più onesta e la più eticamente corretta fra tutte.

https://www.centrodiaghilev.it/
Per info prenotazioni tel. 3331260425 o sul circuito Vivaticket.
Auditorium Diocesano La Vallisa, Strada Vallisa, 11, Bari.