8.07.2015 – L’estate barese inizia ogni anno con la celebrazione del solstizio d’estate.

Si tratta di una vera e propria cerimonia che da qualche anno ricorre nella Cattedrale di Bari, da quando cioè, dopo i restauri eseguiti nel 2000, il sagrestano Michele Cassano notò un fenomeno particolare.

Il 21 Giugno intorno alle ore 17 i raggi del sole illuminano il rosone presente sulla facciata della Cattedrale la cui forma si proietta in perfetta corrispondenza con il rosone musivo presente sul pavimento. Il fenomeno è legato alla posizione in cui fu costruita la Cattedrale, con l’abside rivolto ad Oriente, come era usanza nell’XI secolo, rendendola la più grande meridiana del sud Italia.

Dopo questa scoperta la celebrazione del solstizio d’estate è divenuto un momento molto atteso dai baresi che si affollano in Cattedrale già da molto tempo prima per accaparrarsi un posto da cui godersi uno spettacolo che trasmette moltissima emozione.

Ad accompagnare il fenomeno, la parrocchia Cattedrale e il Capitolo Metropolitano Primiziale di Bari organizzano una performance animata di carattere artistico con  musica e danza che prende per mano lo spettatore e lo conduce fino al compimento della sovrapposizione.

Almeno una volta nella vita bisognerebbe partecipare a questo evento,  anche se, una volta assaporata questa emozione, non si riuscirà più a farne a meno.

Manuela Bellomo