16.09.2019 – Si è tenuta venerdi scorso nella sala Giunta di Palazzo di Città a Bari, alla presenza del sindaco Antonio Decaro e dell’assessore alla cultura Ines Pierucci, la conferenza stampa della trentaquattresima edizione del Festival “Time  Zones- Sulla via delle musiche possibili“, diretta come sempre da Gianluigi Trevisi.

Un festival che ha rappresentato e continua a tracciare nella nostra città, tra mille difficoltà economiche,  un percorso di ricerca musicale teso alla sperimentazione e alla ricerca di talenti musicali locali ed internazionali che meritano un più alto riconoscimento di pubblico e critica soprattutto tra le generazioni più giovani sempre più bombardate da “show” televisivi.

Così come ha sottolineato lo stesso Antonio Decaro – “Time Zones” è nato a Bari e fa parte a della storia culturale della nostra città, per questo motivo va sostenuto con tutte le forze possibili.

educe dal grandissimo successo del Premio Nino Rota, Trevisi ha così illustrato il cartellone dell’ edizione 2019 che dal 21 settembre al 16 novembre in diverse location della nostra città e tra Gioia del Colle, Terlizzi, Acquaviva e Conversano ospiterà 23 concerti suddivisi in sei diverse sezioni tematiche: “Ad Museum”, “Underzones”, “Time Zones Teatri”, “Piano Zones”, “Time Zones for the future”, “Literatura” coprodotto con il centro di Cultura Teatrale Diaghilev (4, 5 e 6 novembre all’Auditorium Vallisa) e un fuori programma con il concerto della band americana Giant Sand (8/12 teatro Rossini a Gioia del Colle). Tra gli altri grandi nomi in cartellone si segnala la presenza di Fred Frith (12 /10 AncheCinema), tra i fondatori del gruppo avantgarde Henry Cow e collaboratore di geniali artisti come Tom Waits, Brian Eno e Lor Reed; gli Wire del grande Colin Newman (16/11 Casa delle Arti a Conversano), tra le band più influenti degli ultimi decenni; Evan Lurie (2/11 Vallisa), tra i fondatori dei mitici The lounge Lizards; il sassofonista americano Colin Stetson (26/10 AncheCinema); gli inglesi The comet in coming (3/11 AncheCinema); i tedeschi Lali Puna (12/10 AncheCinema).

Caratteristica della 34 edizione la presenza di tantissime artiste donne: la giapponese Midori Hirano, la francese Delphine Dora, la portoghese Surma e la tedesca Camilla Sparksss. Si comincia con i tre appuntamenti di “Ad Museum”, che si svolgerà nelle nei giorni 21, 22 e 28 settembre. Le prime due serate si terranno nel Chiostro di Santa Chiara a Bari (alle 21 ingresso 5 euro) e vedranno dapprima in scena la giapponese Midori Hirano e la francese Delphine Dora.

Il giorno dopo, domenica 22, saranno di scena la portoghese Surma e il diciottenne pianista di Apricena Carmine Padula, chiamato a comporre la colonna sonora della fiction di Rai Uno “Ognuno è Perfetto”, diretta da Giacomo Campiotti con protagonisti Edoardo Leo e Cristiana Capotondi. A  concludere l’anteprima di TZ il concerto sabato 28 a Palazzo De Mari di Acquaviva delle Fonti con l’Arcoiris Ensemble.

Claudia Mastrorilli